Sos Tintinnatos di Siniscola - Il carnevale sardo

Maschera del Carnevale di Siniscola Sos Tintinnatos - Sardegna

Il carnevale in Sardegna è considerato un rito arcaico che mescola elementi pagani e cristiani, le cui origini sono infatti da ricollegare ai rituali agrari propiziatori che caratterizzavano il passaggio tra l’inverno e la primavera, come buono auspicio per la successivi semina e il raccolto.

A Siniscola, dopo anni di oblio, è stata riscoperta la maschera tradizionale di "Sos Tintinnatos", così chiamati perché si tingono viso, collo, mani e avambracci di nero, indossano abiti tradizionali scuri, con sonagli e campanacci.

L’origine del nome probabilmente deriva dalla connessione dalle parole “ tintìnnu” ovvero sonaglio/campanaccio e “thithiéddhu” che significa fuliggine di carbone e/o fuliggine di sughero bruciato.

Nel carnevale usano due sorta di mascheramenti, uno detto a tintinnatu dai molti sonagli che tengono pendenti dalla cintura, l’altro della partoriente. Nel primo mettono al rovescio tutte le robe, e gli uomini le vestimenta delle donne, le donne quelle degli uomini; nel secondo si figura una donna gravida. Questa maschera con la comitiva entra nelle case, fa i più strani contorcimenti come se fosse nello spasimo de’ dolori, e i compagni domandano lardo per sollevarla, e come l’hanno ricevuta o se ne partono. I compagni del tintinnatu arrestano il pastore che venga all’incontro e lo conducono a casa, né si ritirano prima di essere regalati Iardi, salumi, o ravioli.
Nei tre giorni di carnevale si fa la corsa che dicono della Sattiglia (Sartiglia). Si appende sulla strada maggiore un gallo, Su puddu de carrasecare e una comitiva non meno di venti capitanata da uno vestito da cavaliere corre a pariglia di due. Il capo deve con la spada troncare il collo del gallo tra la corsa. Nella prima corsa dee fare colpo falso, nella seconda troncarlo, nella terza portare la testa recisa nella sua mano. Quindi i giostranti vanno nella casa del capo del gioco a fare gozzoviglia.
Nel gioco del primo giorno è capo il capitano dei barracelli, in quello del secondo il maggiore del prato, in quello del terzo il maggiore di giustizia.
— Dizionario Geografico Storico Statistico Commerciale degli Stati di S.M. il Re di Sardegna, Casalis & Angius, 1933

L’Associazione “Sos Tintinnatos Siniscola” nasce il 10 Gennaio 2015, dopo vari studi e ricerche volte alla riscoperta di questa antica maschera, e da allora portano avanti questa tradizione con orgoglio e passione.

La loro prossima sfilata si terrà a Siniscola Giovedì 08 Febbraio dalle h 18:30, in Piazza Martiri di via Fani (ex Piazza Del Mercato) accompagnati da “Sos Cavalleris e sas Paristorias de Thorpè”, e a seguire cena con un piatto della tradizione e balli in piazza.

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